Hai chiuso gli occhi e ti sei immaginata lì: tra ulivi, limoni e mare cristallino. Sicilia, profumo di zagare e vento tiepido. Ma poi… boom. Ti sei scontrata con la realtà: scartoffie, firme, Consolati, traduzioni.

Respira. Ci penso io – e tutto il team di Sarà Sicilia.

In questa guida ti spiego come organizzare il tuo matrimonio in Sicilia dall’estero, affrontando la parte “noiosa” (ma fondamentale) con semplicità, chiarezza e un sorriso.

Come se fossimo davanti a un caffè. Con grinta, concretezza e tutta l’energia che serve per portare a casa non solo un matrimonio, ma il tuo sogno.

Sposa confusa che si chiede da dove iniziare l’organizzazione del matrimonio in Sicilia

Perché sceglierlo?
Perché è riconosciuto ovunque, pratico e perfetto per chi cerca legalità senza fronzoli. È la scelta ideale per molte coppie che organizzano il matrimonio in Sicilia dall’estero.

Cosa ti serve:

  • Certificato di capacità matrimoniale (AIRE): se sei iscritta all’AIRE, richiedilo al tuo Consolato.
  • Certificato di nascita integrale: con traduzione giurata e apostille.
  • Nulla osta del Consolato: se non sei cittadina italiana, traduzione e apostille obbligatorie.
  • Dichiarazione di stato libero: per dimostrare che non sei già sposata altrove.

Tempistiche ideali:

  • Inizia 6-8 mesi prima
  • Invia tutto al Comune entro 4 mesi
  • Firma degli atti 1-2 mesi prima del grande giorno

2.1 Matrimonio Cattolico

Unisce spiritualità e legalità.
Ti servono:

  • Nulla osta della tua Curia
  • Documenti base (nascita, capacità, stato libero): tutti tradotti e apostillati
  • Incontri prematrimoniali (niente panico: sono più belli di quanto pensi)
  • La Parrocchia penserà a trasmettere tutto al Comune. Tu? Rilassati.

2.2 Altri culti religiosi

Ogni confessione ha i suoi moduli e tempi, ma la logica è simile: nulla osta, documenti tradotti e apostillati. Il tuo riferimento sarà il tuo leader religioso (rabbino, pastore, imam…).

cerimonia con rito cattolico
matrimonio religioso, sposi all’altare

Per coppie LGBTQ+, con pieno riconoscimento legale in Italia.


I documenti e le tempistiche sono praticamente identici a quelli richiesti per il matrimonio civile.

Eventuali moduli comunali specifici

Certificato di nascita e stato libero

Nulla osta per cittadini stranieri

unione civile in Sicilia

Perché sceglierlo: valore legale per le coppie LGBTQ+, con tutta la dignità che meritate.

Documenti:

  • Certificato di nascita e stato libero, tradotti e apostillati (per chi vive all’estero).
  • Nulla osta per cittadine straniere, tradotto e apostillato.
  • Moduli di convivenza o specifici del Comune.

Tempi: identici a quelli del rito civile.

Nessuna carta, solo cuore.
Perfetta se ti sei già sposata legalmente altrove o se vuoi un rito scenografico, autentico e personalizzato. Masseria, spiaggia o agrumeto: la Sicilia fa la sua magia.

Mini glossario anti-confusione

  • AIRE: registro degli italiani all’estero. Fondamentale per i documenti consolari.
  • Convenzione dell’Aja (1961): accordo tra Paesi per semplificare la burocrazia.
  • Apostille: timbro ufficiale per rendere validi i documenti all’estero.

Non sei iscritta all’AIRE ma vivi in Italia, magari in un’altra regione? Buone notizie: niente apostille e nulla osta. Tutto è più veloce e diretto.

Mi occupo di tutto, davvero:

  • Traduzioni, invii e apostille
  • Promemoria e checklist su misura
  • Coordinamento completo il giorno delle nozze

Organizzare un matrimonio in Sicilia dall’estero diventa semplice se hai accanto chi conosce bene il territorio (e la burocrazia).


Hai tra le mani la guida che ti toglie l’ansia da burocrazia.
Ora è il momento di passare all’azione.

Prenota una consulenza gratuita con me e ricevi:

  • la tua checklist su misura
  • scadenze personalizzate
  • contatti utili
  • e soprattutto: la tranquillità che tutto sarà perfetto.