Prima di scegliere la location, chiarisciti le idee.
Scegliere lo stile del matrimonio: parla di voi, non delle mode
È il primo passo vero, quello che ti aiuta a capire cosa vuoi vivere, prima ancora di scegliere location e allestimenti.
Se ti senti sopraffatta da ispirazioni e consigli, sei nel posto giusto: in questa guida ti aiuto a fare chiarezza senza stress e con leggerezza.
Benvenuta nella “fase zero” dell’organizzazione: quella in cui l’entusiasmo rischia di trasformarsi in confusione.
La verità è che non puoi organizzare un matrimonio davvero tuo, se prima non hai capito cosa vuoi davvero vivere quel giorno.
In questo articolo ti guiderò passo dopo passo a fare chiarezza. Senza ansie, senza dover decidere tutto subito.
Perché non servono mille ispirazioni: ne basta una giusta. Quella che parla di voi.
1.Parti da te, non da Pinterest
Le immagini ti ispirano, certo. Ma se non hai una base solida, rischiano solo di farti girare a vuoto.
Prima di salvare altri fiori, abiti o mise en place, fermati un attimo.
Qual è la prima cosa che mi emoziona all’idea del matrimonio?
Come mi voglio sentire quel giorno?
Che tipo di atmosfera sogno?
Che esperienza voglio far vivere a chi sarà con noi?
Queste domande sono il punto di partenza per scegliere lo stile del matrimonio in modo consapevole e davvero vostro.
2. Lo stile del matrimonio? Parla di voi (non solo di moda)
Qualsiasi sia il tuo sogno – classico, boho o minimal – imparare a scegliere lo stile del matrimonio con autenticità ti aiuterà a creare coerenza in ogni dettaglio.
Uno stile non si sceglie come si sceglie un filtro su Instagram.
È qualcosa che nasce da ciò che siete, da cosa amate, da come volete che sia il vostro giorno.
Ecco una guida base ai tre stili più diffusi:
Classico e romantico
Fiori freschi, candele, palette tenui
Location eleganti, spesso storiche
Abiti principesco o dal taglio sartoriale.
Naturale e boho
Atmosfere rilassate, materiali organici
Cerimonie all’aperto, in campagna o sul mare
Dettagli personalizzati, anche handmade
Contemporaneo e minimal
Linee pulite, design essenziale
Palette neutre o con accenti forti
Look audace, location urbane o industriali Nessuno stile è “giusto” o “sbagliato”.
L’importante è che rispecchi voi due.
3. Attenta alle aspettative degli altri
Mamma vuole il ricevimento in villa. Papà preferisce il ristorante. L’amica ti suggerisce un wedding picnic.
Tutti hanno un’opinione, ma tu devi restare al centro.
Ricorda: il matrimonio è vostro. E nessuno, davvero nessuno, può decidere come dev’essere la vostra giornata.
Fai questo esercizio:
Chiudi gli occhi e immagina che sia il giorno dopo il tuo matrimonio.
Cosa vuoi ricordare con più gioia?
Se la risposta non è “tutti erano contenti”, ma è “mi sono sentita me stessa”… sei già sulla strada giusta!
4. Metti tutto su carta: è il tuo primo progetto personale
Ora che hai fatto chiarezza su stile, emozioni e priorità… è il momento di iniziare a organizzare davvero.
Ma senza stressarti: bastano pochi step per non perderti.
✔️ Scrivi i tuoi “Must Have” (cose irrinunciabili)
✔️ Segna i tuoi “Nice to Have” (cose che sarebbe bello avere, ma non sono vitali)
✔️ Inizia a raccogliere immagini, ma in modo organizzato (es: una board per ogni elemento: mood, fiori, abiti)
✔️ Tieni presente il budget… senza farti bloccare
In questa fase può aiutarti avere una guida, anche solo per capire da dove partire e come strutturare il tutto.
Se sei ancora nella “fase zero” e hai bisogno di supporto per scegliere stile matrimonio senza impazzire, ho creato uno strumento gratuito per aiutarti.
È uno tra i primi passi per passare dal caos alla chiarezza, con leggerezza.
Se stai cercando un punto di partenza chiaro, concreto e personalizzato per scegliere lo stile del tuo matrimonio, scarica ora la mia mini guida gratuita.
È uno strumento semplice ma potente per passare dal caos alla chiarezza… con il cuore.